Internazionali,  Le spezie,  Vegetariani con gusto

Il riso basmati allo zafferano, magica armonia di aromi dalla cucina indiana

Quando si sente parlare di cucina indiana molto spesso si pensa ad una cucina piuttosto pesante e digeribile. In realtà, usando opportuni accorgimenti, le pietanze indiane, grazie alla presenza di ingredienti quali il riso basmati, le verdure e le spezie  sono indicate per una alimentazione leggera e, persino, dietetica. Tutti i segreti e la  gustosa ricetta del il riso basmati  allo zafferano.

 

Nella cucina indiana le pietanze che di norma vengono offerte durante un pasto possono  raggiungere un numero illimitato, di norma però, un menù di base prevede un piatto di riso, un piatto di verdure, un piatto di legumi, una chutney ( ossia una sorta di confettura mista di frutta, ortaggi, zucchero , aceto e spezie), un dolce e una bibita rinfrescante.

Le spezie rappresentano il cuore  della cucina indiana, sotto forma di radici,cortecce, semi usati interi, schiacciati o polverizzati. Oltre alle più note anche in Italia quali noce moscata, pepe, peperoncino, chiodi di garofano, zafferano,cannella, zenzero,paprika e curry ne esistono altre più rare o quasi del tutto sconosciute  quali  assafetida,fieno greco,  cumino, mostarda nera,  curcuma, coriandolo,  garam masala, lemon grass).

Le erbe sono foglie e fiori freschi, e tra gli altri condimenti è possibile trovare, oltre al sale e succo di limone, frutta secca e acqua di rose. Non si tratta di spezie necessariamente piccanti, infatti l’idea che il cibo indiano sia molto piccante è un luogo comune, in realtà più spesso si tratta di aromi delicati che regalano un inconfondibile sapore  e profumo ai piatti.Potete utilizzare le spezie intere, in polvere, tostate, fritte o mescolate allo yogurt.La combinazione delle spezie può modificare il gusto di una pietanza ma anche donare  diversi colori.

Altrettanta importanza viene attribuita dalla cucina indiana al latte e ad i suoi derivati,  poiché grazie ai suoi poteri nutrizionali viene considerato il più importante tra tutti i cibi, essenziale per lo sviluppo della società civile.
Da ciò deriva la protezione e il rispetto per la mucca ritenuta “madre della società umana”. Dal latte di mucca derivano tre elementi essenziali della cucina indiana il ghi (burro) , il panir (formaggio) e il dahi (yogurt).

Ingredienti genuini, spezie profumate, condimenti gustosi,  amore per la cucina e rispetto per la vita sono gli ingredienti principali della cucina indiana in grado di solleticare il palato di chiunque sia disposto ad ampliare i propri orizzonti gastronomici alla ricerca di sapori speziati che nutrono lo spirito prima ancora che il corpo.

Per i lettori di Saggi & Assaggi alla ricerca di pietanze dal gusto insolito da proporre per una cena informale agli amici o per una romantica serata a due, riportiamo di seguito una gustosissima ricetta ispirata alla cucina indiana : il riso basmati allo zafferano con formaggio di yogurt fritto e pinoli tostati.

Questa semplice ricetta, si compone di due parti di cui la prima è propedeutica alla seconda poiché consiste nella preparazione del paneer che servirà come condimento del riso.

Paneer (formaggio di yogurt)

Ingredienti
1 Lt di latte
1 vasetto di yogurt
1 limone
sale q.b.

In una pentola capiente mettete a bollire il latte, lo yogurt, il succo di limone, il sale  per circa 5 minuti. Non appena lo yogurt inizierà  a “cagliare” staccandosi dal siero versate il tutto in un canovaccio che avrete sovrapposto ad un colino a rete fitta e lasciate scendere la parte liquida (siero) in un contenitore in cui lo conserverete per usarlo successivamente. Una volta raffreddata, “strizzate” la parte solida all’interno del canovaccio, chiudetelo con un elastico e mettetelo in frigo.

Riso basmati allo zafferano, paneer e pinoli tostati

Ingredienti ( per 4 persone)

Olio di semi
Semi di cumino
Garam masala ( da acquistare negli empori indiani o in negozi specializzati)
1 cipolla bianca
1 lt di siero di latte( ottenuto dal paneer)
1 bustina di zafferano
200 gr. di riso basmati
50 gr. di pinoli
50 gr. di uvetta

In una padella capiente mettete a scaldare l’olio con la cipolla. Non appena sarà imbiondita unite una manciata  di semi di cumino e un cucchiaino di garam masala e fateli tostare. Unite il riso crudo e fatelo rosolare insieme alle spezie e alla cipolla. Intanto scaldate il siero di latte ottenuto dalla preparazione del paneer e versatelo nella padella fino a ricoprire il riso. Unite lo zafferano e l’uvetta e  fate cuocere coprendo con un coperchio finchè il riso non avrà assorbito tutto il siero. Nel frattempo estraete il paneer dal frigorifero e tagliatelo a cubetti. Mettetelo in una padella e friggetelo  con  poco olio fino a quando avrà assunto un colore brunito. Quindi mettetelo in un piatto su carta assorbente. Nella stessa padella tostate i pinoli. Unite il paneer fritto e  i pinoli tostati al riso e servite caldo.

 

 

 

Quando alla passione per il cibo, inteso nella sua accezione più nobile di storia e cultura della gastronomia, si unisce quella per la scrittura, può divenire forte l’esigenza di creare un contenitore in grado di riunire tutte le tematiche che ruotano intorno a questo inesauribile argomento.

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