Comfort food,  Tradizione,  Vegetariani con gusto

Le polpette di melanzane al sugo, indelebile ricordo di infanzia

Ogni siciliano ha avuto una nonna, una mamma, una zia o anche una vicina di casa che ha preparato delle panciute e profumate polpette di melanzane al sugo , il cui ricordo ci fa venire immediatamente l’acquolina in bocca.

Esistono piatti, infatti,  il cui semplice nome, ancora prima che il gusto , evoca ricordi piacevoli legati alla condivisione di cibi preparati da mani esperte e sapienti, che avevano un gusto speciale non solo per gli ingredienti con cui venivano preparati ma, anche e soprattutto, per il conforto che ci dava l’idea di sapere che qualcuno li avesse preparati con amore per prendersi cura di noi.

Le polpette di melanzane sono un classico della cucina siciliana, che ogni donna siciliana si vanta di sapere fare nella maniera migliore nonostante vi siano gli ingredienti di base, tra cui le melanzane, ovviamente, l’uva sultanina e i pinoli che sono comuni a tutte le ricette. In realtà possiamo affermare che esistano tante ricette quante sono le famiglie , o quasi, e che ognuno nella propria vita abbia quasi sicuramente un ricordo di infanzia legato all’assaggio di queste squisite polpette intinte nel sugo. Con la ricetta che di seguito vi proponiamo potete provare a riportare in vita quel ricordo, e anche se il gusto vi sembrerà diverso-  perché si sa che le cose che ricordiamo sono sempre più buone- siamo certi che resterete ugualmente soddisfatti e appagati.

Polpette di melanzane al sugo

Ingredienti ( per 4 persone)
Per il sugo
olio extravergine d’oliva,
1 cipolla piccola,
1 lt di passata di pomodoro (meglio se fatta in casa);
basilico in foglie,
un cucchiaino di cannella,
una spolverata di noce moscata macinata fresca,
un cucchiaio di zucchero (o bicarbonato per attutire l’acidità del pomodoro)
sale e pepe q.b.
Per le polpette
2 melanzane tunisine di media grandezza,
pecorino grattugiato (facoltativo),
1 spicchio d’aglio tritato finemente,
una generosa manciata di pinoli,
una generosa manciata di uva passa,
150 gr. di pane raffermo,
latte ( vegetale)
sale e pepe macinato fresco
menta fresca in foglie

Preparate il sugo, facendo appassire in pochissimo olio la cipolla affettata sottilmente. Quando inizierà a dorarsi aggiungete la passata di pomodoro. Portate ad ebollizione a fate cuocere a fuoco lento, facendo attenzione a che il sugo sobbolla. Nel frattempo, mentre mettete il pane raffermo a bagno nel latte, lavate le melanzane e tagliate ciascuna in due metà. Mettetele in una teglia con olio, sale e pepe ed infornatele a 200 ° per circa venti minuti. Appena saranno morbide e ben cotte schiacciatele con l’aiuto di una forchetta e ponetele in una terrina insieme all’aglio schiacciato con l’apposito attrezzo, la mentuccia, il pane ben strizzato, (il pecorino), i pinoli, l’uvetta, il sale e pepe. Impastate a lungo con le mani, per amalgamate alla perfezione tutti gli ingredienti. Dopo aver fatto riposare il composto per una decina di minuti formate delle polpette di media grandezza e infornatele fino a farle dorare in superficie. Quando saranno tiepide, “tuffatele” nella salsa di pomodoro calda e lasciatele insaporire per altri dieci minuti. Servitele calde.

In abbinamento consigliamo il Passo di Luna della Cantina Funaro, Rosso Biologico, blend di Syrah  e Nero d’Avola
IGP • Terre Siciliane  dal bel colore rosso rubino vivo dai riflessi violacei. Al naso offre un bouquet molto fruttato con intensi sentori di frutti di bosco e liquirizia. Un vino armonico e piacevole, ben equilibrato, che riporta al palato la frutta rossa.

Quando alla passione per il cibo, inteso nella sua accezione più nobile di storia e cultura della gastronomia, si unisce quella per la scrittura, può divenire forte l’esigenza di creare un contenitore in grado di riunire tutte le tematiche che ruotano intorno a questo inesauribile argomento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *