In viaggio

Il bacio pantesco, il dolce saluto dell’Isola del Vento

I baci, si sa, sono un dono per chi li riceve ma anche per chi li da. Non è un caso se il dolce più rappresentativo dell’isola del vento si chiama “bacio pantesco” quasi ad indicare che il congedo dalla Venere Nera viene  reso più dolce dalla bontà di questo dessert.

Si tratta di un dessert caratterizzato da un morbido cuore di ricotta custodito all’interno di un prezioso involucro realizzato con due frittelle croccanti di forma floreale.

Sebbene non si sappia molto sulle origini e tradizioni di questo goloso scrigno di bontà, resta il fatto che chi viene a Pantelleria non può esimersi dal provarlo.

In esso il gioco di consistenze la fa da padrone creando una perfetta armonia del tutto che, a giudicare dalla modernità degli stampi utilizzati per realizzarlo, sembrerebbe una recente invenzione.

Oltre a gustarlo in tutte le pasticcerie e ristoranti dell’isola, il bacio si trova (spesso su ordinazione) anche nei panifici che ne preparano una versione un pò più rustica, a cominciare dalla lavorazione della ricotta, ma altrettanto degna di nota.

Se poi voleste provare a prepararlo in casa eccovi la semplice e gustosa ricetta che per la realizzazione necessita di uno stampo metallico per frittelle dalla tipica forma di fiore facilmente reperibile nei negozi che vendono attrezzi per la pasticceria.

Bacio pantesco

Ingredienti

  • per le frittelle
  • 2 uova
  • 120 ml di latte
  • 150 gr di farina
  • 2 gr di lievito di birra
  • olio di semi q.b
  • per il ripieno
  • 300 gr di ricotta
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • cannella

Per decorare

  • zucchero a velo

Mettete la ricotta in una ciotola con un cucchiaio di zucchero e amalgamate il tutto. Aggiungete quindi la cannella in quantità variabile a seconda del gusto. Unite bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciate riposare la crema in frigorifero. Nel frattempo sbattete le uova in una ciotola, unite il latte, la farina ed il lievito di birra e mescolate tutto fino ad ottenere una pasta omogenea e senza grumi.

Intingete lo stampo in metallo nella pastella per ottenere la forma desiderata e friggete le forme di pastella per immersione in olio caldo. Quindi farcite le frittelle con la ricotta per venire poi spolverate con lo zucchero a velo. Servitele tiepide accompagnatele con un buon bicchiere di passito.

Quando alla passione per il cibo, inteso nella sua accezione più nobile di storia e cultura della gastronomia, si unisce quella per la scrittura, può divenire forte l’esigenza di creare un contenitore in grado di riunire tutte le tematiche che ruotano intorno a questo inesauribile argomento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *