Vegetariani con gusto

Plumcake ai fichi, compagno ideale dei pomeriggi settembrini

Tra i doni settembrini, i fichi, con la loro dolcezza, annunciano la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno addolcendo questo momento di passaggio.

 

Questi deliziosi frutti, particolarmente dolci e morbidi al palato, possiedono molte proprietà nutrizionali e possono essere consumati sia freschi che secchi durante tutto l’anno. Esistono tantissime varietà di fichi diverse per forme e colori.
I fichi freschi forniscono al nostro organismo circa 50 calorie ogni 100 grammi il che non rende il loro apporto calorico, tuttavia, di molto superiore a quello di altri frutti freschi.Nella variante secca sono più calorici poiché l’assenza di acqua rende più concentrati  i nutrienti in essi presenti e, quindi, anche le calorie.
Grazie alla ricchezza di fibre in essi presente spesso sono consigliati a chi soffre di stipsi o ha problemi intestinali dal momento che  sono considerati  a tutti gli effetti dei lassativi naturali e, al pari di prugne e kiwi e,  soprattutto a stomaco vuoto, sono molto efficaci.  Grazie alla loro ricchezza di zuccheri, vitamine e sali minerali, rappresentano, inoltre, una fonte immediata  di energia mentre la presenza di calcio associato ad una sana alimentazione e a un po’ di attività fisica, li rende adatti ad una buona salute delle ossa e dei denti. Sono, poi, ricchi di polifenoli, gli antiossidanti naturali che contribuiscono a mantenere giovani le cellule del nostro corpo e aiutano a prevenire diversi tipi di tumori tra cui quelli al seno, colon e prostata.
Come tutti i cibi che combinano insieme potassio, calcio e magnesio alla povertà di sodio, i fichi contribuiscono a prevenire l’ipertensione e, grazie anche al loro potere antinfiammatorio, consumarli e applicarli direttamente sulla pelle può aiutare a risolvere problemi come l’acne.
Le vitamine, i minerali e gli antiossidanti, aiutano, inoltre, il sistema immunitario a svolgere le proprie funzioni e quindi a proteggere al meglio il nostro organismo dagli agenti esterni. Mentre la presenza di prebiotici, ovvero delle sostanze di cui si nutrono i batteri buoni che normalmente vivono nel nostro intestino, equilibra la flora batterica con benefici non solo per la digestione, ma per l’intero organismo. Infine, anche se zuccherini, la presenza di sali minerali come potassio e magnesio contribuisce a tenere sotto controllo la glicemia.
Di seguito vi proponiamo una semplice e gustosa ricetta da preparare nei pomeriggi uggiosi per addolcire la nostalgia dell’estate che, come un caro amico che vive lontano, si allontana da noi con la promessa di tornare al più presto.

Plumacake ai fichi 

Ingredienti
250 gr di farina di grano tenero
250 gr di farina integrale
2 bicchieri di latte (anche vegetale)
150 gr di zucchero di canna
120 gr di olio di girasole
uno yogurt (anche vegetale)
25 gr di cremor tartaro (o lievito per dolci o bicarbonato di sodio)
1 stecca di vaniglia
la buccia di un limone grattugiata
1/2 cucchiaino di cannella
1 pizzico di sale
4 fichi

Unite tutti gli ingredienti umidi ovvero yogurt, olio, latte, scorza grattugiata del limone allo zucchero. In un’altra ciotola unite gli ingredienti secchi, ovvero farina, sale, lievito e spezie. A cucchiaiate unite gli ingredienti secchi a quelli umidi, amalgamando bene. Riscaldate il forno a 180°C. Intanto lavate i fichi e tagliateli a spicchi. Bagnate la carta forno e foderate lo stampo da plumcake e versatevi il composto. Sistemate i fichi e cospargete la superficie di zucchero di canna e cannella. Infornate per 45 minuti. Una volta estratto dal forno lasciatelo intiepidire. A questo punto toglietelo dallo stampo e lasciatelo raffreddare completamente su una griglia. Servitelo a colazione o a merenda accompagnato da una buona tazza di tè.

Quando alla passione per il cibo, inteso nella sua accezione più nobile di storia e cultura della gastronomia, si unisce quella per la scrittura, può divenire forte l’esigenza di creare un contenitore in grado di riunire tutte le tematiche che ruotano intorno a questo inesauribile argomento.

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