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La pasta “cinque buchi”, da Catania per Carnevale una ricetta da leccarsi i baffi

Se sbirciate nelle cucine dei catanesi il Giovedì Grasso, giorno che apre il periodo carnascialesco, li troverete, sicuramente, intenti a preparare un succulento piatto di pasta “chè cincu puttusa”, ovvero con i cinque buchi, costituita da un corpo centrale e quattro laterali dal diametro inferiore che, in sezione, ricorda un fiore e di cui esiste una versione ancora più “articolata” in cui i buchi sono, addirittura, sette.

La callosità di questa pasta, unita ad un condimento sontuoso ed opulento proprio come il Carnevale, ben si prestano ad aprire la festa “esagerata” per antonomasia, in attesa del digiuno che seguirà la successiva Quaresima.

Di seguito, Vi proponiamo la golosa ricetta prevedendo anche una versione  veg  che accontenterà tutti i palati.

 

Pasta chè cincu pittusa

Ingredienti per 4 persone

  • 500 gr di pasta cinque buchi
  • 500 gr di tritato (vegetale)
  • 1 cipolla
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • 300 gr di concentrato di pomodoro
  • 300 gr di piselli
  • 100 ml di vino rosso
  • olio extravergine di oliva
  • pepe nero e sale q.b.
  • pecorino grattugiato (o mollica abbrustolita)
  • sale e pepe q.b.

In una padella capiente fate soffriggere   cipolla, sedano e carote con l’ olio di oliva. A questo punto aggiungete il tritato (vegetale) e lasciatelo rosolare fino a quando sarà ben amalgamato.  A questo punto sfumate con il vino, unite il concentrato di pomodoro e 500 ml d’acqua.
Regolate di sale e pepe e, appena a bolle,  aggiungete i piselli. Cuocete per circa mezz’ora. Quindi bollite la pasta in abbondante acqua salata,  scolatela al dente ed  amalgamatela con condimento. Impattate e gustatela, ancora fumante, con una spolverata di formaggio (o mollica abbrustolita)

Quando alla passione per il cibo, inteso nella sua accezione più nobile di storia e cultura della gastronomia, si unisce quella per la scrittura, può divenire forte l’esigenza di creare un contenitore in grado di riunire tutte le tematiche che ruotano intorno a questo inesauribile argomento.

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